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05-02-2020

Consuntivo attività svolta nel 2019

I numeri Nel corso del 2019, in seguito all'attività svolta, sono stati realizzati n. 72 incontri e riunioni istituzionali (pari a 6 incontri al mese). Nel corso del 2019, inoltre, sono stati elaborati, presentati e consegnati al Protocollo Comunale, oltre che pubblicati sul sito web e sulla pagina Facebook comunale di A21L e inviati alla stampa, n. 36 documenti (pari a 3 documenti al mese). I contenuti. Nel corso del 2019, sulla base dei riferimenti fondamentali dell’Agenda 21 (aggiornata nel 2015 con l’Agenda 2030) e dell’Agenda 21 Locale, relativi alla sostenibilità ambientale, sociale, economica e istituzionale; con riferimento, inoltre, ai principi e alle norme del Regolamento istitutivo del Forum di Agenda 21 Locale; con riguardo, altresì, a quanto previsto dal Sistema di Gestione Ambientale comunale e dal Documento Unico di Programmazione comunale; e seguendo, infine, gli indirizzi programmatici e gli obiettivi prioritari del Forum di Agenda 21 Locale approvati con il mandato assembleare per il biennio 2018-2019: 1) Abbiamo promosso e richiesto un più decisivo impegno del Consiglio Comunale e della Giunta Comunale verso le politiche ambientali di sostenibilità, attraverso sia l’aggiornamento del Piano di Azione Ambientale che del Programma di Strategia Ambientale, sulla base degli obiettivi programmatici stabiliti con l’Agenda 2030 ONU. 2) Abbiamo promosso e richiesto, con una nuova proposta integrativa, l’inserimento del principio dello Sviluppo Sostenibile della città e del territorio nello Statuto comunale e il conseguente adeguamento di denominazione delle relative competenze ambientali (assessorato, area dipartimentale, commissione, settore, servizio, etc.). 3) Abbiamo promosso e richiesto l’adeguamento e l’attuazione degli obiettivi prioritari di sostenibilità del processo strategico di Agenda 21 già approvati (il Piano di Azione per il Ciclo delle Acque; il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile; il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima; il Piano di Azione per il nuovo Ciclo dei Rifiuti; il Piano Generale per il Verde Urbano e Territoriale e per il Consumo di Suolo; il nuovo Piano e Regolamento per la localizzazione delle Stazioni Radio Base di Telefonia Mobile; il Piano di Azione per la valorizzazione, lo sviluppo e la gestione integrata delle strutture, degli spazi, dei servizi e delle attività per lo sport, il tempo libero e il benessere delle persone; il Piano di Azione per la promozione, la valorizzazione, la fruizione e la gestione integrata delle strutture, dei servizi e delle attività per lo sviluppo del turismo sostenibile). 4) Abbiamo promosso e richiesto la realizzazione di specifici interventi di sostenibilità nell’ambito della programmazione comunale già approvata (l’ampliamento dell’Area Marina Protetta e la realizzazione dell’Oasi Marina di Terracina; lo sviluppo degli obiettivi connessi al riconoscimento della Bandiera Blu; l’ampliamento delle proposte di tutela connesse ai Contratti di Fiume Cavata-Linea Pio, Amaseno e Ufente; la realizzazione degli impianti per la rete fognante nelle zone orientali della città e nella zona di Piazza Palatina; il recupero ambientale della zona del dismesso depuratore di Via delle Cave; la realizzazione delle previste infrastrutture e strutture di mobilità marittima e terrestre, con la rete ciclabile, il trasporto pubblico urbano potenziato, insieme a quello extraurbano su gomma e rotaia, il sistema sviluppato delle ZTL, delle Isole Pedonali, delle Aree e Vie Pedonali e delle Zone 30; l’adozione e l’attuazione del Piano di Gestione e di Assestamento Forestale comunale; la valorizzazione, gestione, fruizione e sviluppo delle grandi aree protette naturali e del sistema dei parchi pubblici urbani; l’avvio di iniziative programmate e sistemiche di piantumazione di alberi nelle aree urbane e periurbane; la riapertura del Parco Pubblico della “Fossata”; il completamento del complesso sportivo di San Martino e la realizzazione, l’adeguamento e lo sviluppo delle necessarie strutture e servizi per lo sport, il tempo libero e il benessere; la realizzazione delle strutture e dei servizi necessari per lo sviluppo del turismo sostenibile e la valorizzazione del patrimonio naturale, culturale e paesaggistico). 5) Abbiamo promosso e richiesto iniziative di educazione, di informazione e di comunicazione ambientale e di sostenibilità (“Giornata Mondiale dell’Acqua”, “Giornata Mondiale della Terra”, “Settimana Europea per lo Sviluppo Sostenibile”, “Settimana Europea della Mobilità Sostenibile”, “Settimana UNESCO di Educazione alla Sostenibilità”, “Festival Nazionale dello Sviluppo Sostenibile”, “Giornata Nazionale degli Alberi”, “Giornata Mondiale del Volontariato”, etc.). 6) Abbiamo promosso e richiesto iniziative di sostenibilità ambientale ed economica (l’applicazione della “Tariffa Puntuale” per il ciclo dei rifiuti nell’ambito della scelta dell’ “Economia Circolare”; il “Bilancio di Sostenibilità”, il “Bilancio Partecipativo”, il “Bilancio Equo e Sostenibile”). 7) Abbiamo promosso e richiesto iniziative di sostenibilità urbanistica, favorite dalla recente normativa regionale sulla “Rigenerazione Urbana”, al fine di raggiungere l’obiettivo dell’azzeramento del consumo netto di suolo entro il 2030, secondo l’obiettivo dell’Agenda ONU 2030, interrompendo i processi di dispersione abitativa e migliorare la qualità urbana e l’inclusione sociale. 8) Abbiamo promosso e richiesto di favorire un’edilizia eco-sostenibile attraverso progettazioni ed esecuzioni di opere pubbliche in cui siano effettivi i sistemi di: riduzione del consumo di suolo e il mantenimento della permeabilità dei suoli; raccolta, depurazione e riuso delle acque meteoriche; riduzione dell’impatto sul sistema idrografico superficiale e sotterraneo; risparmio idrico; utilizzo di energia derivante da fonti rinnovabili per il riscaldamento domestico. 9) Abbiamo promosso e richiesto di favorire l’obiettivo nazionale di efficienza energetica del 43% entro il 2030, di sostenere iniziative volte a raggiungere l’autonomia energetica secondo un modello di “Comunità Energetica locale”; di promuovere interventi sulle opere pubbliche da certificare in base ad uno dei protocolli di sostenibilità energetico-ambientale degli edifici di livello nazionale o internazionale. 10) Abbiamo promosso e richiesto interventi di sostenibilità sociale (contrasto allo spreco alimentare e farmaceutico; lotta alla povertà; sostegno più incisivo alle fasce deboli; contrasto alla disoccupazione, soprattutto giovanile; integrazione degli stranieri residenti; accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati; etc.) e di sostenibilità istituzionale per l’attuazione dei diritti di cittadinanza e di partecipazione civica alla vita delle istituzioni (valorizzare gli istituti di partecipazione previsti nello Statuto comunale; sviluppare le finalità dell’Albo Comunale delle Associazioni; favorire i diritti dei cittadini all’accesso, all’informazione e alla documentazione amministrativa; promuovere la crescita delle strutture, degli spazi e dei servizi per la cittadinanza attiva e il volontariato; migliorare l’informazione e la comunicazione sui diritti di cittadinanza e sull’educazione civica). 11) Abbiamo promosso e sostenuto, attraverso l’apposito Gruppo di Coordinamento, l’attività organizzativa e deliberativa del Consiglio Comunale dei Bambini e dei Ragazzi del Comune di Terracina. I risultati Le richieste, le sollecitazioni e le proposte avanzate dal Forum di Agenda 21 Locale all'Amministrazione Comunale hanno ottenuto, come risultato, l'approvazione, da parte del Consiglio Comunale e della Giunta Comunale, di diverse deliberazioni, determinazioni, ordinanze e atti amministrativi, dei quali, su n. 37 richieste avanzate e proposte presentate dal Forum di Agenda 21 Locale all'Amministrazione Comunale, sono stati accolti e approvati n. 27 atti amministrativi (di cui n. 14 Deliberazioni di Consiglio Comunale, n. 7 Deliberazioni di Giunta Comunale, n. 6 atti amministrativi vari), pari a circa il 75% del totale, mentre rimangono in attesa di essere approvati n. 8 provvedimenti, pari a circa il 20% del totale. Di tali provvedimenti approvati,inoltre, n. 17 tra Deliberazioni e Determinazioni, pari a circa il 60% del totale, sono stati attuati, mentre n. 12 atti amministrativi, pari a circa il 40% del totale, attendono ancora di essere attuati (di questi ultimi, n. 3 provvedimenti sono in corso di attuazione e n. 9 provvedimenti non sono ancora stati avviati al procedimento attuativo). Vanno poi ricordati i risultati riguardanti la gestione del sito Internet del Forum di Agenda 21 Locale, i cui dati, estrapolati da Google Analytics, per l’intero anno 2019, consentono di capirne l’utilizzo e la visibilità. Il totale delle persone che hanno visitato il sito sono state 906, di cui 885 nuovi utenti, con una visualizzazione totale di 3.019 pagine. La media, per ogni visita, è stata di 256 pagine per una durata media di 1,41 minuti a visita. Sul totale delle visite, l’88% sono visite nuove, il restante sono visitatori tornati sul sito. La nazionalità dei visitatori è per la maggior parte italiana (85%) e per il resto di altre nazionalità (Stati Uniti, Canada, Francia). Vanno infine ricordati i risultati riguardanti le nuove iscrizioni al Forum di Agenda 21 Locale: nel 2019 abbiamo avuto n. 9 nuovi iscritti, passando così ad un totale di 257 iscritti, con un incremento di circa il 4% rispetto al 2018. In conclusione, il consuntivo del 2019 sulle attività del Forum di Agenda 21 Locale risulta ancora una volta migliorato rispetto all’anno precedente (in termini di iniziative avviate, di processi partecipati realizzati e di risultati ottenuti), grazie anche all’apporto degli organi sociali del Forum (Assemblea, Segreteria, Tavoli Tematici) e della buona collaborazione con le istituzioni e gli organismi cittadini (l’Ente Comunale, le Scuole, gli enti culturali e le categorie produttive, i portatori d’interesse in genere, etc.), prospettando un quadro generalmente positivo. Tuttavia, molto ancora resta da fare. Occorre continuare a perseguire, con il massimo impegno possibile, gli obiettivi di sviluppo sostenibile aggiornati e sottoscritti nel 2016 da tutti i governi del mondo con l’Agenda ONU 2030, al fine di riorientare, nel decennio che si è appena aperto, quel modello di sviluppo che si è rivelato insostenibile sul piano ambientale, economico e sociale. Va ricordato, infatti, che a partire proprio dal 2016 non soltanto è stato istituito il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente e per il sostegno alle Politiche di Sostenibilità e di Prevenzione Sanitaria attraverso la Legge Nazionale n. 132 del 28.06.2018, ma anche la stessa Legge di Bilancio dello Stato dovrà essere esaminata con i parametri del BES (Benessere Equo e Sostenibile): un insieme di indicatori che valutano il progresso della società anche dal punto di vista ambientale e sociale, oltre che economico. Pertanto, l’agenda 2030 dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile non sarà e non potrà essere soltanto materia del governo centrale, ma anche dei governi locali, oltre che delle imprese e della società civile, secondo una strategia di sostenibilità che deve trovare il suo primo riferimento nelle politiche di bilancio (“Bilancio di Sostenibilità”, “Bilancio Partecipativo”, “Bilancio del Consumo di Suolo”, etc.) e nelle rinnovate e fondamentali Politiche di Piano. Politiche che incidano direttamente sulla vita dei cittadini in tema di sostenibilità energetica, economia circolare, ambiente e biodiversità, cambiamenti climatici, consumo di suolo, partecipazione attiva dei cittadini alla cosa pubblica, al fine di garantire, nel rispetto di quel principio recentemente inserito nello Statuto del Comune di Terracina (art. 4, comma 4, lettera a): “Il Comune finalizza la propria azione al superamento degli squilibri culturali, ambientali, sociali ed economici della propria comunità, promuovendo le condizioni di uno sviluppo sostenibile, anche nell’interesse delle generazioni future”), uno sviluppo ed una crescita sostenibile del nostro territorio nel quadro nazionale ed internazionale degli impegni recentemente assunti con il cosiddetto “Green New Deal”, cioè il “Patto Verde” per l’Italia (il “Decreto Clima” approvato dal Governo nell’ottobre 2019 e, a seguire, la Legge di Bilancio con il Collegato ambientale, la Legge “Salvamare” e il “Cantiere Ambiente”) e, entro marzo 2020, la prima legge europea sul clima, presentata nel dicembre 2019 dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen al Parlamento Europeo per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Da ultimo si ringraziano tutti coloro, cittadini e istituzioni, che in vario modo hanno condiviso e sostenuto l’attività del Forum di Agenda 21 Locale di Terracina.

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