11-04-2020

Terracina Città Sostenibile. Emergenza Coronavirus

Affrontare il presente. Preparare il futuro. Una sfida e un impegno per lo sviluppo sostenibile della città e del territorio. L'emergenza pandemica da Coronavirus (Covid-19) che ha investito, a partire dalla Cina, i vari continenti del pianeta e che ha colpito in modo particolare ed in forme devastanti l'Italia e le sue realtà locali, provocando un alto numero di perdite umane e gravi conseguenze per la vita sociale ed economica, impongono una inevitabile riflessione sulle azioni da intraprendere. Da un lato, la necessità di affrontare il presente, adottando non soltanto le misure di breve periodo che l'urgenza sanitaria impone, ma anche predisponendo subito le azioni per rafforzare e rilanciare, con maggiore efficacia ed efficienza, le politiche di tutela ambientale, di protezione della salute e di garanzia per la qualità della vita dei cittadini. Dall'altro lato, la necessità di predisporre le condizioni per il futuro prossimo, concretizzando il principio, recentemente inserito nello Statuto Comunale, riguardante l'attuazione dello sviluppo sostenibile della città e del territorio, riconoscendolo come strategia fondamentale dell'azione amministrativa, nell'ambito degli obiettivi dell'Agenda 2030 dell'ONU e della relativa programmazione europea e nazionale recentemente approvata, come priorità numero uno, con il Green Deal (alla Camera dei Deputati è stato formato un intergruppo parlamentare al fine di predisporre una legge nazionale per lo sviluppo sostenibile). Il nuovo decennio ci pone davanti delle sfide mai affrontate prima. Se vogliamo tutelare l'ambiente, il clima e la salute dei cittadini, dobbiamo agire subito, come ha confermato di recente (26 febbraio 2020) il Rapporto dell'Agenzia Europea dell'Ambiente. Siamo infatti di fronte a minacce ambientali senza precedenti e a sfide di sostenibilità che richiedono azioni urgenti, sistemiche e concrete, altrimenti, nonostante i miglioramenti degli ultimi anni, non riusciremo a raggiungere gli obiettivi fissati con l'Agenda 2030 per recuperare le criticità principali. (per leggere il documento completo scaricare l'allegato)